Tirocinio professionale dei Soci aggregati
ll Consulente della coppia e della famiglia è il professionista socio educativo, si può dire “professionista delle relazioni umane”, che, “con metodologie specifiche, aiuta i singoli, la coppia o il nucleo familiare a mobilitare, nelle loro dinamiche relazionali, le risorse interne ed esterne per affrontare le situazioni difficili” nel rispetto delle convinzioni etiche dell’utente.
L’ammissione di Consulenti familiari a Soci effettivi dell’AICCeF è disciplinata dal Regolamento Generale, che, tra i requisiti per l’ammissione, prevede l’esercizio di un apposito Tirocinio professionale (art.9). Il Tirocinio professionale AICCeF, a cui si devono attenere tutti i Soci, aggregati ed effettivi, è regolato dalla Linee Guida di seguito pubblicate.
Le linee Guida sono entrate in vigore il 1 gennaio 2017 e sono state aggiornate con decorrenza 1 gennaio 2022.
Prima di iniziare il Tirocinio professionale secondo la normativa AICCeF, ogni Diplomato Consulente della Coppia e della Famiglia deve presentare domanda di iscrizione a Socio Agregato AICCeF al Presidente dell'Associazione, compilando l'apposito modulo, scaricabile da questo sito, Sezione Segreteria/Modulistica, ed inviarlo, in forma digitale, per posta elettronica a segreteria@aiccef.it .
Dopo l'ammissione a Socio Aggregato da parte del Consiglio Direttivo (con l'iscrizione nell'Elenco dei professionisti in formazione e l'attivazione dell'assicurazione professionale), il Tirocinio può iniziare.
Gli Enti o le strutture che sono disponibili ad ospitare presso di sè, come tirocinanti, più di un Consulente Familiare, possono stipulare con l'AICCeF una Convenzione aperta, non nominativa, che consente loro di accogliere in tirocinio più Consulenti diplomati, anche in tempi diversi. Il modello da utilizzare è il seguente:
VADEMECUM PER IL TUTORAGGIO DURANTE IL TIROCINIO
LETTERA CIRCOLARE AI SOCI SUL TIROCINIO PROFESSIONALE
REGOLAMENTO PER LA CONSULENZA FAMILIARE A DISTANZA
Modifiche al Regolamento su Tirocinio e Consulenza a distanza (Delibera n.3 del 4.12.2020
ESAMI DI AMMISSIONE A SOCIO EFFETTIVO
L'esame di ammissione a Socio Effettivo consiste in un colloquio che ha il fine di valutare le competenze metodologiche del candidato e la sua capacità di relazionarsi e di prendersi cura di chi incontra nella sua attività.
Va accertata la capacità di analisi e di sintesi nella focalizzazione del problema, la consapevolezza delle prerogative e dei confini della consulenza familiare e ciò che la differenzia da altri interventi di aiuto (psicoterapia, assistenza sociale....).
Va accertata la conoscenza degli atti sociali AICCeF e degli atti legislativi che sono alla base della professione di Consulente della Coppia e della Famiglia.
ARGOMENTI DELL'ESAME DI AMMISSIONE A SOCIO EFFETTIVO
SCHEMA PER LA STESURA DELLA RELAZIONE SU UN CASO
Durante il periodo di emergenza sanitaria e distanziamento sociale sono state emanate alcune raccomandazioni per le attività dei Soci Aggregati in tirocinio.